
Orazio Iacono
Crescita industriale, ma anche un significativo aumento degli investimenti e soprattutto la proposta del Cda di aumentare i dividendi. Ieri il Gruppo Hera ha approvato i risultati economici del 2024 con una buona notizia per i Comuni, in particolare quello di Modena, tra i primi azionisti della multiutility: a giugno, quando avverrà lo stacco della cedola, piazza Grande incasserà circa 14 milioni e mezzo di euro di dividendi Hera, un milione i più rispetto all’anno scorso.
"Alla luce dei risultati raggiunti e della solidità finanziaria del Gruppo – ha detto il presidente esecutivo del Gruppo Hera, Cristian Fabbri – proporremo all’Assemblea dei Soci (che dovrà ratificare la decisione a fine aprile, ndr) la distribuzione di un dividendo pari 15 centesimi di euro per azione, in crescita del 7,1% rispetto all’ultimo dividendo pagato. Un aumento di cui beneficerà a cascata tutta l’intera politica dei dividendi degli anni successivi. I risultati del 2024 riconfermano, quindi, la validità della visione strategica del nostro Gruppo e costituiscono il primo tassello del nostro Piano industriale".
In linea con i risultati registrati nel 2023, anche il 2024 è stato un anno di significativo sviluppo per la multiutility, che ha continuato a consolidare il proprio ruolo di protagonista nel settore, perseguendo una strategia orientata alla creazione di valore per tutti gli stakeholder.
In un periodo caratterizzato da una situazione internazionale ancora instabile, da una persistente volatilità dei prezzi delle commodities dovuta principalmente alle tensioni geopolitiche, e da alcuni fenomeni meteoclimatici estremi, il Gruppo Hera si è impegnato a garantire la continuità e qualità dei propri servizi e ricadute positive per le comunità servite. Un valore concreto e trasparente, quantificato anche con gli investimenti a valore condiviso. La capacità di coniugare crescita aziendale e sviluppo sostenibile è testimoniata anche dai crescenti investimenti per l’economia circolare, la decarbonizzazione e l’efficienza energetica, l’innovazione e la resilienza degli asset gestiti: "Abbiamo continuato ad accelerare il nostro impegno nella transizione green, con un focus su decarbonizzazione, economia circolare e tutela delle risorse – spiega l’Ad di Hera, Orazio Iacono – Nel 2024 gli investimenti operativi lordi hanno raggiunto gli 860,3 milioni di euro, proseguendo una tendenza pluriennale di sviluppo infrastrutturale mirato a migliorare la qualità dei servizi e l’efficienza degli asset, rendendo così i territori serviti sempre più vivibili, competitivi e resilienti. Il Gruppo Hera ha dimostrato, quindi, ancora una volta la capacità di coniugare sviluppo economico e sostenibilità, contribuendo in maniera significativa alla creazione di valore nei territori e al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità prefissati, utilizzando la leva dell’innovazione che ci garantisce efficienza e nuove opportunità di crescita".